LA VECCHIA CASA SUL CANALE: la metamorfosi di un edificio per avvicinare i bambini al tema della Shoah
“Nel centro di Amsterdam , accanto a un canale, c’è una casa alta e stretta. Fu costruita quasi 400 anni fa ed è stata utilizzata come casa, magazzino, stalla e nascondiglio” si tratta dell’edificio che per due lunghi anni ha dato riparo ad Anna Frank e alla sua famiglia durante la persecuzione nazista. La vecchia CASA sul CANALE è un albo di rara bellezza scritto da Thomas Harding e Britta Teckentrup ed edito da UovoNero edizioni, in collaborazione con la Anne Frank Haus . La traduzione italiana è opera di Sante Bandirali. È proprio dalla vecchia CASA sul CANALE, così la chiamava Anna, che prende vita una storia di straordinaria intensità che merita di essere ascoltata. Nel principio i lettori scoprono la natura paludosa di un luogo, che oggi conosciamo come il 263-265 di Prinsengracht ad Amsterdam. Assistono alla lenta costruzione del canale fino ad arrivare all’edificazione della Casa, alla diffusione della peste, alla piantumazione del robusto albero di castagno , al