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UN LIBRO IN INGLESE PER BAMBINI DA LEGGERE ALL'ORA DEL TE'

Ciao! Eccomi tornata. Alzi la mano chi da piccolo non ha mai desiderato uno spazio accogliente per sognare e isolarsi dal mondo... In questi giorni ero proprio alla ricerca di un altrove immaginativo quando mi sono imbattuta nelle fantastiche tende di Janine. Janine è una mamma del Galles che ha deciso di puntare tutto sui sogni e da quando è nata la sua piccola Vivienne (20 mesi) ha iniziato a dedicarsi e a produrre delle fantastiche tende.  " LittleMe Teepee"  è un'idea nata da una grande passione per i tessuti di qualità e dalla voglia di realizzare artigianalmente ogni pezzo con tanto amore.                             La tenda può essere vissuta come rifugio per avventure esilaranti, da soli o in compagnia, magari di un buon libro. Queste tende permettono giochi perfetti e molti anni d'amore e di risate sia all'interno che all'esterno. (A LittleMe Teepee makes the perfect play tent that will provide many y

BILINGUISMO OBBLIGATO O PER SCELTA?

Siete g enitori monolingui a caccia di una nuova lingua? Avete ancora qualche indecisione? Cosa aspettate a buttarvi in questa avventura, r ecenti ricerche hanno messo in evidenza gli effetti benefici del bilinguismo precoce. Parole, parole e parole, sembra facile a dirsi ma se siamo realmente orientati verso questa strada come dobbiamo agire? Il Bilinguismo da genitori monolingui è un argomento interessantissimo ed è per questo che quando Chiara mi ha accennato la sua storia non ho avuto indecisioni e ho subito pensato che dovevo darle voce: il suo è un Bilinguismo Intelligente ! Chiara mi ha colpito per la sua scelta di vita familiare, lei ha avuto coraggio e ha  puntato tutto sull'INGLESE. Chiara inizia a parlarmi di sé raccontandomi il suo percorso di studi, un diploma superiore che dovrebbe garantirle la buona conoscenza dell'inglese e del tedesco e invece non le lascia che una preparazione frammentaria e inadeguata. Alberto, il marito, laureato in Inge

Il miglior libro per bambini fascia 0/6 anni

V isto che questa settimana sono usciti i vincitori della 33ma edizione del Premio Andersen 2014, io e mio figlio ci siamo divertiti a "celebrare" il miglior albo 0/6  anni. "immaginare è marinare le ore noiose della vita" Per un albo che combina perfettamente la tensione narrativa e l’invito al gioco e alla scoperta. Per una piccola storia dai molti echi, dolce e incantevole ma aperta all’avventura e alla scoperta di sé. Per le magnifiche tavole ariose e invitanti, ricche di mille particolari da scoprire. Si aggiudica il premio: Benjamin Chaud,  UNA CANZONE DA ORSI , Franco Cosimo Panini LA STORIA L'inverno è alle porte, Papà Orso è già lì che ronfa, gustandosi il letargo.  All'improvviso un'ape passa a tutta velocità davanti alla tana, con un irresistibile ronzio. "Chi dice ape dice miele...."  è così che il figlio,Piccolo Orsetto, decide di seguirla. Papà Orso tutt'altro che tranquillo part

Che cos'è un bambino e quali sono i suoi desideri? Topipittori risponde...

In biblioteca mi sono imbattuta in un albo assai singolare, tenta di spiegare "Che cos'è un bambino"... Io l'ho trovato divertente! Un bambino ha piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo ha idee piccole. Le idee dei bambini a volte sono grandissime, divertono i grandi, fanno loro spalancare la bocca e dire "Ah". I bambini desiderano cose strane: avere le scarpe che brillano, mangiare zucchero filato a colazione, ascoltare la stessa storia tutte le sere. p.s. Le scarpe che brillano piacciono molto anche a me, lo zucchero filato a colazione lo trovo piuttosto stucchevole mentre ascoltare la stessa storia tutte le sere mi riporta alla mente le avventure della strega pasticciona che si inventava ogni sera il mio papà (sempre molto simili ma così rassicuranti). Lascio a voi il resto della storia...   Da Che cos'è un bambino? Beatrice Alemagna Topipittori anno di pubblicazione:2008

SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO

Dopo Bologna Children's Book Fair... siete pronti per un'altra fantastica avventura? Finalmente avvistata la ventisettesima edizione del SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO di Torino.  Trenta le sale e gli spazi che ospiteranno presentazioni, incontri, dibattiti. Il bene , motivo conduttore del Salone 2014. Da vera "Mamma LeggiAmo insieme" sono in trepidante attesa di visitare il padiglione 5, dove si concentrerà il Bookstock Village per i giovani lettori da 0 a 20 anni, un'enorme libreria che presenterà una varietà di titoli italiani e internazionali. Interessante anche il padiglione 1 che ospiterà Editori Indipendenti (dall'autore al libraio) per mettere in mostra la catena vivente che permette l'elevata qualità editoriale. Non mancheranno aree di ristoro attrezzate in collaborazione con Ikea, uno spazio totale di 400 metri dedicato all'enogastronomia ( si entra esibendo il pass). Non siete ancora convinti? Vi invit

LIBRI PER TOGLIERE IL PANNOLINO

Di consigli su come e quando togliere il pannolino ne sono stati scritti tanti, ciò che ritengo possa essere utile è  accompagnare  questa fase così importante per lo sviluppo del tuo bimbo con i libri più adatti. Ti starai chiedendo perchè può essere efficace accompagnare l o “SPANNOLINAMENTO” con degli albi a tema? La risposta è semplice,  i bambini fin da piccolissimi sono molto recettivi nei confronti delle storie e delle immagini e verso i 12 mesi le narrazioni che preferiscono sono quelle che  riguardano azioni familiari (come ad esempio fare la pipì o la cacca...) specie se compiute da piccoli animali. Ti propongo un albo molto simpatico dedicato ai piccolissimi. POSSO GUARDARE NEL TUO PANNOLINO Guido Van Genechten Clavis editore Il protagonista di questa divertente storia è Topotto, un roditore assai curioso che smonta sempre i suoi giochi per vedere cosa c’è dentro; guarda dentro tutti i buchi che incontra, nelle tane, nei vasi e nelle bottiglie...

Il pensiero di Loris Malaguzzi raccolto in una poesia per bambini

Invece il cento c'è" è la poesia per bambini  scritta dal celebre pedagogista Loris Malaguzzi , in poche righe riassume il pensiero del fondatore del Reggio Approach . È contenuta all'interno del libro " I cento linguaggi dei bambini". INVECE IL CENTO C'E' Il bambino è fatto di cento. Il bambino ha cento lingue cento mani cento pensieri cento modi di pensare di giocare e di parlare cento sempre cento modi di ascoltare di stupire di amare cento allegrie per cantare e capire cento mondi da scoprire cento mondi da inventare cento mondi da sognare. Il bambino ha cento lingue (e poi cento cento cento) ma gliene rubano novantanove. Gli dicono: di pensare senza mani di fare senza testa di ascoltare e di non parlare di capire senza allegrie di amare e di stupirsi solo a Pasqua e a Natale. Gli dicono: di scoprire il mondo che già c’è e di cento gliene rubano novantanove.